Seguendo il suo interesse per il collezionismo, decise di creare uno spazio verde dedicato alla conservazione di particolari specie esotiche, provenienti dai diversi angoli del mondo dando vita ad una interessantissima Collezione botanica in uno spazio relativamente esteso (ca 32.000 mq). A pieno titolo è inserito tra gli 'Alberi monumentali d'Italia'. Come Parco del Collezionista inserito tra gli Alberi della Memoria della Provincia di Arezzo. Recentemente è stato inserito dalla prestigiosa A.D.S.I. (Associazione Dimore Storiche Italiane) tra le 100 dimore storiche della Toscana da visitare nella GIORNATA NAZIONALE A.D.S.I. Evento che rientra nell'ambito della Private Heritage Week per celebrare l'Anno Europeo del Patrimonio Culturale istituito dall'Unione Europea.

Nel 18° e 19° secolo numerose specie di piante esotiche provenienti dai possedimenti coloniali furono introdotte nei mercati floristici europei. Era infatti di moda creare Giardini di acclimatazione per piante esotiche ed il Parco Della Nave ne è una tipica dimostrazione con la sua rara e interessantissima Collezione botanica. I grandi serbatoi furono: medio e estremo Oriente, soprattutto Libano, Cina e Giappone (Gingko, Metasequoia, Criptomeria, Thuia, Salix babilonica, Nespolo, Camelie) gli Stati Uniti e il Sud America (Sequoia, Taxodium, Magnolie, Chamaecyparis, Fagus, Aceri, Quercus).

Nei pressi del laghetto si trova una Sequoia gigante di oltre un secolo e mezzo. L'esemplare supera l'altezza di 40 metri ed ha una circonferenza di 5,50m. Ha subito danneggiamenti durante l'ultima guerra mondiali e negli anni settanta è stata colpita da un fulmine, mantenendo comunque integra la sua maestosità.